Raffaella #660
Qual è la cosa più bella che hai fatto nella tua vita?
La mia tesi di laurea sui Quartieri Spagnoli. Ci ho vissuto per circa tre anni, mi hanno fatto sentire a casa e dovevo ricambiare in qualche modo. Così ho provato a raccontarli, e l’ho fatto con impegno e dedizione. È stata una esperienza straordinaria, già solo per le persone che ho conosciuto lungo questo percorso.
Qual è la cosa più brutta che hai fatto nella tua vita?
Non credere di potercela fare, pensare di non essere abbastanza, non credere in me. A volte non si ha la piena consapevolezza delle proprie capacità, fino a quando non affronti una sfida che mette in gioco tutto: il tuo tempo, la tua energia, la tua conoscenza. E continuare a rimandare è la cosa peggiore da fare. Ed è anche la più stupida.
Cosa ami fare?
Prendermi cura delle persone che amo, e cucinare. Il massimo è unire le due cose: prendermi cura di chi amo cucinando per loro e quando lo faccio mi riesce particolarmente bene, cosí ho conquistato il mio fidanzato! Sono convinta che il successo di un piatto è prepararlo per qualcuno: tutto quello che provi lo trasmetti insieme agli ingredienti.
Cosa odi fare?
Svegliarmi presto la mattina, specialmente in inverno, quando fa freddo e le coperte sono troppo invitanti per lasciarle andare. Mi assale una strana malinconia, forse perché sono troppo legata ai sogni.