Gennaro #726
Qual è la cosa più bella che hai fatto nella tua vita?
Ne sono varie, sposarmi di sicuro è stata una cosa bella, ma posso dire che la cosa più bella è stata adottare un ragazzo. È capitato. Non riuscivamo ad avere figli, io e mia moglie frequentavamo una casa famiglia, stava questo ragazzo di Ponticelli…e me fa ntussecà dalla mattina alla sera come tutti i figli. Non vuole fare il mestiere mio, ovviamente, non gli piace.
Qual è la cosa più brutta che hai fatto nella tua vita?
Se potessi tornare indietro, 15 anni fa, avrei chiuso. Adesso questa bottega è aperta solo per poter “sopravvivere”, non ci sono più nemmeno le soddisfazioni di un tempo, non c’è nemmeno più il rapporto umano con le persone: sono sempre tutti incazzati. La gente chiede, pretende, ti parlano come se il fatto non fosse loro e non c’è più rispetto per il lavoro.
Cosa ami fare?
In questo momento amo lavorare il midollino, intrecciare, è un anno che ho imparato a lavorare questo materiale. Non sono più così giovane, e sono ancora qui ad imparare, ma è una cosa che mi dà soddisfazione. Mi piace quando lo lavoro.
Cosa odi fare?
Odio fare le cose che non so fare, è una cosa che ‘ij vac nfrev (ndr. : è una cosa che mi fa andare in bestia). Però alla fine, se c’è una cosa che non so fare, non mi lascio abbattere: devo essere più forte io, non è possibile che mi fermi. Però capita che magari non ho voglia, e quello è un altro discorso, in quel caso è meglio che mi metto a fare un’altra cosa.